Arrivano i primi spiragli di primavera nonostante la sera siano basse le temperature, le allergie iniziano a farsi sentire ma questa volta c’è una nuova tecnologia per salvarsi
Le temperature serali sono ancora abbastanza rigide eppure l’aria primaverile si inizia a far sentire. Le mimose hanno fiorito e la natura inizia a riprendersi i suoi spazi. Le belle giornate ispirano a passeggiate all’aperto, ma chi è allergico al polline sa quanto può rendere una bella camminata un’esperienza penosa.
Si inizia da ora con integratori naturali e antistaminici per cercare di sedare gli attacchi prima dell’arrivo della primavera inoltrata. C’è chi per paura degli attacchi improvvisi preferisce uscire il meno possibile all’aria aperta durante il periodo di fioritura, ma anche l’apertura delle finestre per il ricircolo d’aria fa entrare polline e polvere, allora come poter attutire?
Nonostante quando si esce all’aria aperta solo gli antistaminici possono migliorare i sintomi; al chiuso, in casa, invece la situazione può essere attutita anche in altro modo, che sta spopolando negli ultimi anni. Ci sono nuove tecnologie che vengono utilizzate già da anni in città per cercare di limitare i danni dell’inquinamento che entra in casa dalle finestre: si chiamano purificatori d’aria e sono ottimi per filtrare l’aria e rimetterla in circolo pulita.
Oltre a filtrare il pulviscolo dell’inquinamento, sono ottimi anche per allergie ai peli degli animali, alla polvere e ai pollini. I filtri sono in grado di filtrare qualsiasi impurità dell’aria. Ma quale scegliere? Esistono purificatori da 700 euro come il Dyson e purificatori di 80/100 euro (vedi Amazon), la maggior parte ha un sistema meccanico, nel senso che funziona con un semplice meccanismo che aspira l’aria, la convoglia in un filtro e poi la espelle pulita.
A prescindere dal prezzo, anche quello più economico funziona nello stesso modo, a far alzare molto il costo sono le caratteristiche accessorie, come per esempio i comandi da remoto, il design, le dimensioni e via discorrendo. Se non volete investire cifre spropositate esistono tantissime soluzioni funzionali su Amazon. Insomma, per combattere l’allergia oggi basta veramente poco: serve solo ricordarsi di accendere un purificatore, che essendo una nuova tecnologia è anche rispettoso del risparmio energetico, tanto da diventare una spesa veramente irrisoria, simile a quella di un ventilatore. L’accensione sarà necessaria per un po’ di ore ogni qualvolta si apriranno le finestre: basta regolarsi anche in base all’ampiezza dell’ambiente.